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gli rivolsi la parola, m’informai de’ suoi fatti, e si fu presto amici e confidenti, come d’ordinario m’avviene con questa sorta di gente. Mi narrò com’ei si fosse acconciato per servo presso una vedova, e come quella donna lo trattasse amorevolmente. Parlò tanto di lei, ne venne dicendo tanto bene, ch’io non durai fatica a capire com’ei le fosse passionatamente devoto. Aggiunse ch’ella non era più sulla prima età, che il defunto marito l’aveva aspreggiata, e però sentiva certa repugnanza allo stato coniugale; e mentre s’andava infervorando, e dipingendola bella e seducente, lasciò intendere com’ei si sarebbe reputato felice, s’ella avesse voluto mettere gli occhi su di lui, per risarcirla dei torti ch’ella aveva patita da quel suo primo compagno