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werther.
 


No, io non sogno: io non vaneggio. Vicino alla tomba lo spirito mio mi si fa più chiaro. Noi ci rivedremo, o Carlotta: tu rivedrai tua madre — e la vedrò io pure — e verserò dinanzi a lei tutta la piena del cuore. La madre tua, l’immagine della mia Carlotta!


Verso le undici Werther chiese al servo, se Alberto non fosse ritornato. Risposto che sì, e come egli avesse veduto condurre il cavallo di lui a casa, gli diede questo biglietto aperto da consegnargli:


Sono in procinto di partire: vorreste prestarmi le vostre pistole? Addio.


Carlotta aveva dormito poco l’ultima notte: ciò ch’ella aveva