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più che l’oriuolo non le ricordi. L’amante suo — era impossibile non addarsene a prima giunta — uomo di gentile aspetto, ma, a quanto pareva, un po’ cupo, non volle prender parte alla conversazione, benchè Carlotta facesse ogni sforzo per sciorgli lo scilinguagnolo. Ciò che mi noiava è che i suoi lineamenti lasciavano scorgere manifestamente come il suo silenzio provenisse assai più da incapatura e malumore che non da povertà d’intelletto. Nè andò molto che ne diede prove irrepugnabili; poichè essendoci noi messi a passeggiare, e Federica accompagnandosi ora a Carlotta ed ora a me, la faccia del signor Schmidt, già per sè stessa d’una tinta scura, cominciò ad infoscarsi per modo che la Carlotta mi tirò finalmente per la manica, e mi diè a