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30 Biblioteca scientifica

serzione. Qui giova far menzione dei loro denti incisivi sporgenti che sono inserti sopra l’osso intermascellare. Per un accordo misterioso, una mano più perfetta determina lo sviluppo di un sistema dentale anteriore, meglio compiuto. Questo non serve più, come negli altri animali, alla presa degli alimenti; una mano abile sa portare questi verso la bocca, e i denti non hanno più da far altro che rosicare, la qual cosa, per così dire, li converte in istrumenti meccanici. Qui non possiamo resistere alla tentazione di ripetere, o piuttosto di modificare sviluppandolo questo assioma dei naturalisti greci: gli animali sono tiranneggiati dalle loro membra. In verità essi se ne servono bene per lo scopo unico di prolungare la loro esistenza, e di riprodurre degli esseri somiglianti a loro, ma il motore necessario allo accrescimento di questi due grandi atti continua sempre a funzionare anche senza necessità; ecco perchè i rosicanti, quando sono satolli incominciano a distruggere: e questa tendenza si manifesta finalmente nel castoro, colla creazione di qualche cosa di analogo alle costruzioni ragionate dell’uomo. Noi ci fermiamo per paura di spingerci troppo oltre. Per riassumerci in poche parole; quanto più l’animale si sente destinato alla stazione e alla progressione, tanto più il radio aumenta di volume appropriandosi una parte della massa del cubito di cui il corpo finisce per scomparire affatto; l’olecrano rimane solo per via della parte considerevole che prende alla articolazione del gomito. Si guardino le tavole di Dalton; si riconoscerà che in questa o quella parte, l’organo in cui l’esistenza si manifesta colla forma, si traduce fedelmente colla funzione.

Esaminiamo ora il caso in cui troveremo una traccia sufficiente dell’organo, sebbene la funzione sia scomparsa; questa considerazione ci permetterà di entrare