|
capitolo v - tomo iv. |
689 |
caldo cresceva,1 cresceva la smania, e il terrore rispinto ritornava più forte: cosi passò qualche ora. Finalmente, presso al mattino,2 s’addormentò. E tosto gli parve di trovarsi in quella chiesa dei capuccini di Pescarenico, dinanzi alla quale, se vi ricorda, egli sogghignò in passando,3 nella sua gita4 al Conte del Sagrato. Gli pareva d’essere innanzi innanzi nella chiesa, circondato5 e stretto da una gran folla;6 non sapeva come gli fosse venuto il pensiero di portarsi in quel luogo, e si rodeva contra se stesso. Guardava quei circostanti; erano7 sparuti e lividi,8 con gli occhi spenti, incavati, colle labbra pendenti, come insensati;9 e gli stavano addosso,10 e lo stringevano, quasi col loro peso; e sopra tutto gli pareva che o con le gomita, o come che fosse, lo premessero al lato sinistro al di sopra del cuore, dove sentiva una puntura11 spiacevole, dolorosa. Voleva dire: «largo canaglia,» faceva atti di minaccia a coloro perché gli dessero passaggio ad uscire; ma quegli nè12 parevano muoversi, né mutare sembianza, né13 risentirsi in alcun modo: stavano tuttavia, come insensati. Alcuni14 su la faccia,15 su le spalle, che nude uscivano dalle vesti lacere, mostravano macchie, e buboni.16 Don Rodrigo si ristringeva in sé, ritirava le mani, le membra, per non toccare quei corpi pestilenti; ma ad ogni movimento incappava in qualche membro infetto.17 E, non vedendo la via d’uscire,18 strepitava, ansava: l’affanno l’avrebbe destato, quand’ecco gli19 parve che20 tutti gli occhi si volgessero21 alla parte della chiesa dov’era il pulpito; guatò anch’egli, e vide spuntare in su dal parapetto, un non so che di liscio e lucido; poi22 alzarsi e comparir più distinto un cocuzzolo calvo, poi due occhi, una faccia, una barba lunga e bianca, un frate ritto
- ↑ i dolori crescevano: cosi passò qualche ora e un terrore rispinto ritornava. Finalmente con essi la smania, e i terrori:
- ↑ s’addormentò
- ↑ quando
- ↑ alla casa del
- ↑ e [sospinto] strett
- ↑ e
- ↑ quale
- ↑ quale rubicondo infuocato, quale
- ↑ [e pure] e pure lo stringevano, e sopra tutto [o coi go] gli pareva che con le gomita, o come fosse lo [premessero] premessero alle ascelle dove | e così, quasi col lor
- ↑ e quasi col loro peso lo
- ↑ nojosa e
- ↑ si movevano nè facev | m
- ↑ fare atto d’avve
- ↑ avevano
- ↑ su le
- ↑ pareva a Don Rodrigo di ristringersi a sé, di [cercare] sfuggire | Don Rodrigo
- ↑ Quand’ecco
- ↑ sudava, ansava
- ↑ parve
- ↑ la folla si diradasse fo
- ↑ [ad una] ad u
- ↑ comparire un
Manzoni, Gli sposi promessi. |
|
44 |