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capitolo iii - tomo iv. |
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qualunque sproposito.1 Ma egli abusò di tanta popolarità:2 volle dire una cosa vera, che importava a tutti, e che nessuno voleva intendere; e ne fu severamente punito. La popolarità e il favore si cangiò in avversione. Egli, il primo a denunciare la peste,3 aveva sempre persistito nel4 proporre provvedimenti, aveva messa ogni cura nel farli eseguire; e,5 più sicuro degli altri per una lunga abitudine di autorità, aveva sempre predicato, in ogni occasione e con chi che sia, che pur troppo6 il male era certo,7 e che l’ostinarsi a negarlo,8 non poteva fare altro che9 dargli più10 campo a dilatarsi. Un giorno sul finire del Marzo 1630,11 appunto quando il contagio, che aveva lentamente serpeggiato nel verno, cominciava12 a mostrarsi più frequente,13 essendo il buon vecchio portato in lettiga a visitare suoi malati,14 cominciarono alcuni del popolo a seguirlo nella via, a mostrarlo agli altri, a15 sussurrargli intorno. Si fece folla, e allora si cominciò a gridare16 più chiaramente:17 «è il capo della lega: è quegli che18 vorrebbe che ci fosse la peste: per sostenere il suo puntiglio:19 per far lavorare i suoi medici impostori. Uh! Uh!20 È quegli che mette la paura in corpo alla gente con quel suo cipiglio aggrondato, con quella sua barbaccia. L’amico della peste: il protettore del contagio. Uh! Uh! É ora di finirla: Si vorrebbe insegnargli a spaventare tutta una città colle sue imposture.»21 I lettighieri, vedendo la mala parata, approfittarono della vicinanza d’una casa conoscente del loro padrone, e ve lo portarono in salvo da quel tumulto, da quello sdegno, che22 minacciava di diventar furore:23 ivi24 il vecchio dovette25 rifugiarsi, come un26 omicida, per avere avuto ragione,27 e voluto far del bene.
- ↑ Ma pure, come si può abusar di tutto!... egli abusò di tanta popolarità, e ne fu severamente punito. | Ma volle dire una verità che gli altri non volevano intendere [che importuna] e [tutt | tanta autorità, tanta popolarità, [scomparve | tanto concetto] (lacuna) tanto favore scomparve. Egli, come era stato
- ↑ dicendo
- ↑ cosi [sempre] era sempre
- ↑ domandare
- ↑ [confer] rassicurato da una
- ↑ la peste v’era, e che [la sven] la sciagura era
- ↑ e che bisognava guardarsi
- ↑ l'impedirne i rimedj era
- ↑ dargli più faci
- ↑ fa
- ↑ quan
- ↑ ad infierire più a
- ↑ il buon vecchio
- ↑ [i] alcuni (lacuna)ìì
- ↑ gridargli che
- ↑ apertame
- ↑ che quegli era il
- ↑ vuole per forza farci tutti infermare di peste
- ↑ per dar da mangiare
- ↑ Vuol metter paura a
- ↑ Coloro
- ↑ poteva divenir furore
- ↑ e co | e il | e presso agli ottant'anni que | ivi quell’uomo | e dopo
- ↑ quel
- ↑ [domandare] implorare un asilo
- ↑ malandrino
- ↑ e per aver fatto