Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
capitolo ii - tomo iv. | 619 |
quei pochi stracci» ripeteva, perché nessuno sospettasse ch’egli avesse cose preziose da salvare. «Aspettatemi,1 ché venga anch’io con voi:2 aspettate almeno che siate3 quindici o venti, tanto da potermi guardare, ch’io non sia abbandonato. Volete4 voi lasciarmi solo in man dei cani? Meritereste che il vostro parroco fosse spogliato ammazzato. Misericordia! Fermatevi dunque.» Eh! tiran di lungo. Oh che gente! —
Bisogna dire che Don Abbondio fosse ben accecato dalla paura, per parlare a quel modo. Quegli, a cui egli faceva quelle preghiere e quei rimproveri, passavano dinanzi alla sua casa curvi sotto il peso delle robe loro: quale trascinandosi dietro la sua vaccherella; quale5 traendosi dietro6 i figli, che7 a stento lo seguivano, e la donna, che portava quelli che non potevano camminare;8 quale reggendo un vecchio o un infermo. Altri tornavano scarichi dal monte9 a raccogliere altre masserìzie, finché reggessero le forze, e lo permettesse il pericolo. Alcuni di loro non rispondevano a D. Abbondio, altri diceva: «eh sì! s’ingegni anch’ella signor curato.»10 — Oh povero me! oh che gente! — ripeteva egli. — Ognuno pensa a sé; ognuno pensa a sé; e a me nessuno vuol pensare. —
11Per buona sorte Perpetua aveva conservato12 assai più sangue freddo,13 e operava e dava consigli, come Catterina14 prima15 aveva fatto nel campo alle rive del Pruth,16 quando Pietro,17 stretto tra i Turchi e i Tartari, non trovando uscita né consiglio,18 era caduto d’animo, non sapeva a che partito appigliarsi, e non aveva più energia che per19 isfogarsi in querele e in rimproveri. Perpetua, ben convinta che non era da fare assegnamento20 sopra altri, aveva fatto due fardelli, uno per sé, uno per D. Abbondio; e poi in fretta e in furia sparpagliava il resto21 delle masserizie nei bugigatti più nascosti della casa, sul solajo, sotto il pagliajo, dietro i
- ↑ aspettate
- ↑ e almeno stat
- ↑ una ventina
- ↑ lasciarmi solo in mano dei cani? Meritereste che il vostro curato fosse rest ❘ Oh! tiran di lungo. Oh che gente!
- ↑ [le] la donna che [aveva] non aveva allora potuto portare, traendo per mano
- ↑ un
- ↑ pote
- ↑ [M. | D. Abbondio.] Altri
- ↑ [dove a prender nuovi carichi] a prender nuovi carichi, a rico
- ↑ Oh che
- ↑ Ma
- ↑ pi
- ↑ [e dava] e si portava in quel giorno nella casa
- ↑ Sic. seconda
- ↑ [era] era stata
- ↑ dove
- ↑ circondato
- ↑ si sarebbe abbandonato ad una
- ↑ per esalar
- ↑ che
- ↑ negli angoli più