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798 | gli sposi promessi |
cosa non è verisimile, che la tal altra non ha il colore del tempo, e simili scoperte. Ora fra questi lettori scommetterei che forse non vi sarà una sola signora. In generale elle non conoscono1 la maniera dotta e ingegnosa di leggere per cavillare lo scrittore, ma si prestano più facilmente2 a ricevere le impressioni di verità, di bellezza, di benevolenza che uno scritto può fare; quando non vi trovino nulla di simile, chiudono il libro, lo ripongono senza gettarlo con rabbia, e non vi pensano più.3 Sicché io confido che la veracità di questa storia esse la sentiranno senza discuterla, che non si divertiranno a sottilizzare per trovare il falso dove non è; e per conseguenza la nota4 riportata di sopra è affatto inutile per loro.
5 V’è poi un’altra obbiezione che non6 si può rilasciare senza risposta, una obbiezione che l’editore farebbe a se stesso quando fosse certo che non verrà in capo a nessuno. La pubblicazione di questa storia non è cosa affatto inutile, non è una occasione di far perdere qualche ora7 a pochi lettori? Lettori miei,8 se dopo aver letto questo libro voi non trovate di avere acquistata alcuna idea sulla storia dell’epoca che vi è descritta, e sui mali dell’umanità, e sui mezzi ai quali ognuno può facilmente arrivare per diminuirli e in sé e negli altri, se leggendo voi non avete in molte occasioni9 provato un sentimento di avversione al male di ogni genere,10 di simpatia e di rispetto per tutto ciò che è11 pio, nobile, umano, giusto, allora la pubblicazione di questo scritto sarà veramente inutile, l’obbiezione sarà ragionevole, e l’editore avrà un dispiacere reale del tempo12 e che ha fatto gittare agli altri, e del molto più che egli stesso vi ha speso.
C13
Che stessero lì aspettando qualcheduno era cosa troppo evidente; ma quello che più spiacque ai Curato fu l'esser chiarito per certi atti che l’aspettato era egli. Poiché, al suo
- ↑ il vero
- ↑ alle impressioni quando si vuole
- ↑ Sicché questa nota è inutile affatto per esse
- ↑ sopra
- ↑ Finalmente rispondo ad un’altra obbiezione
- ↑ posso
- ↑ ai lettori
- ↑ prima
- ↑ sentita una avversione
- ↑ e
- ↑ sa
- ↑ che vi ha speso
- ↑ Dalla colonna sinistra, o rifacimento, cioè seconda stesura, di fogli nei quali la colonna destra è tormentata più di altre. Si veda a pagina 19, Cap. I