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capitolo vii - tomo iv. 741

era stata1 rapita ...2 «Gran Dio!» sclamò a quel punto il padre Cristoforo:3«ed io... io l'ho indirizzata in quel paese! Ma voi sapete ch’io la toglieva4 da un pericolo evidente, e credeva di5 porla a salvamento.6 Parla;» seguì poi con voce animata: «finisci questa storia dolorosa.»7

Fermo,8 in poco più parole che noi non ve ne impieghiamo, proseguì a narrare come Lucia fu condotta al castello del Conte del Sagrato, come mirabilmente da questo renduta alla madre, come9 collocata poi in casa di Don Ferrante.10 E qui il frate respirò più liberamente. Fermo narrò pure le sue imprese, non senza vergogna:11 la sua fuga e la sua dimora in Bergamo, la risoluzione di venire a 12 sapere che accadesse di Lucia, il suo viaggio a Lecco, le sue ricerche di quella mattina, e la notizia, ch’egli aveva ricevuta da quella Signora alla finestra, che Lucia era al lazzeretto. «Onde,» conchiuse, «vengo a cercarla qui; vengo a vedere s’ella è viva,13 se si ricorda di me, se mi vuole ancora...»

«0 giovane!» disse il Padre Cristoforo, «e in questi tempi, fra questi14 oggetti, tu hai potuto, tu puoi ancora occuparti di tali pensieri?»

«Ma, caro padre mio...» cominciò per rispondere15 il giovane; e non seppe dir più; perché16; sentiva egli bene una grande importanza in quei suoi pensieri,17 erano per lui un affare molto serio; ma18 era impacciato a trovar le parole convenienti, per19 esprimere20 una tale idea ad un vecchio capuccino,21 che era venuto quivi a vivere, a morire,22 nel ribrezzo, e23 nelle fatiche per servire a sconosciuti.24 Parlar d’amore,

  1. rapita: e
  2. Dio
  3. ah
  4. dal
  5. mandarla
  6. [Pe] Parla Fermo, e prosegui
  7. : dimmi
  8. ripiglio
  9. posta di
  10. Dopo racconta
  11. ma col conforto che dà sempre una confessione e venne al suo soggiorno in
  12. chieder
  13. se si ricor
  14. spettacoli
  15. Fermo, ma non potè continuare | ma
  16. [sentiva egli bene una] egli aveva bene un sentimento profondo della importanza della sua ricerca, di quei suoi pensieri,
  17. sentiva che
  18. si trova
  19. [trasmettere que | espr] esprimere le sue [ragioni] idee [su quel] in un tal proposito ad un vecchio capuccino, che
  20. queste tali idee
  21. che [era venuto quivi per non occuparsi] era venuto quivi per assistere a sconosciuti,
  22. fra il
  23. fra [qu] le
  24. [Ogni in | ragione | L’amore, | qualunque parola | frate | che indicasse l’amore Fermo sentiva confusamente una | Fermo aveva nella mente un | in sé qualche cosa che | Ad ogni parola che Fermo voleva proferire, sentiva come un avvertimento | Fermo si | V’era nell’animo di Fermo un sentimento confuso che | il quale lo avvertiva che l’amore, ❘ ogni frase espressione che indicasse l’amore sarebbe | anche il più puro | Fermo sentiva una peritanza, una vergogna di | a parlare d’amore, a] Un sentimento confuso avvertiva Fermo che [l'amore,] ogni espressione che indicasse l’amore anche il più