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capitolo [iv] - tomo iii | 445 |
pericolo1 venir sopra due anime innocenti, che vi sono2 date in custodia, le vostre viscere non si sono commosse? Non avete tremato per esse? Non avete provato il tormento della carità?3 Il vostro corpo4 si abbatté sotto lo spavento:
guai al tristo superbo, che ne pigliasse argomento di beffa e
di dispregio:5 per questa debolezza, che non è della vostra volontà,6 non sento altro che una pietà rispettosa;7 ma nella
umiliazione del vostro terrore, ma nelle angosce della vostra infermità, come non avete pensato alle angosce, che8 erano minacciate a quelli pei quali voi dovevate vegliare?9 Che! il lupo s’era mostrato, le pecore pascevano con sicurezza, e voi non avete pensato, non dico a difenderle, ma né pure a farle avvertite. Coi cenni l’avreste dovuto, quando la parola vi fosse mancata.»
«Ecco come vanno le cose,» disse D. Abbondio: «io mi confondo davanti a Vossignoria illustrissima, e faccio torto alla mia causa, per non saper ben dire le mie ragioni.10 Non le ho detto che quei due (due, lì presenti, ma a contarli tutti, sono un reggimento): quei due mi hanno proibito espressamente, sotto pena della vita, di parlare.»
«Dio buono!» riprese Federigo: «voi avete creduto, voi credete ancora, voi sostenete dinanzi a me che11 una tale proibizione dovesse12 essere per voi un comandamento? Che doveste obbedire? Cosi dunque basterebbe un violento in ogni parrocchia, per fare che il ministero fosse tutto sospeso,13 i pastori muti e schiavi? i deboli abbandonati? Che dovevate voi fare?14 Chiedere a Dio la forza, che vi era necessaria, e Dio ve l’avrebbe accordata; non perdere un momento: avvertire quei due poveretti della iniquità potente, che stava all’erta contro di loro, strasci-
- ↑ avvicina
- ↑ commesse
- ↑ Le vostre forze Variante Le forze del vostro corpo cedettero
- ↑ cedette
- ↑ qui voi non meritate
- ↑ io sento una pietà
- ↑ Segno a margine, in penna, e: «punto fermo». Cancellato ma [voi umiliate nella | umiliazione] nella umiliazione del vostro terrore, nei patimenti
- ↑ si preparavano su
- ↑ Che il lupo | Come non avete] (lacuna) Nella umiliazione del vostro terrore come non avete pensato che [il posto che voi occupate | il posto che avete domandato, | fosse messo un pastore più solerte] voi occupate un posto che avete [avuto] domandato, un posto dove dovrebbe sedere un pastore più animoso di voi?
- ↑ sono un reggimento
- ↑ quella
- ↑ aver forza su [l’animo vo] la vostra risoluzione
- ↑ i deboli abbandonati?
- ↑ mi avete chiesto