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capitolo [iv] - tomo iii | 437 |
«certo non bisogna dir1 nulla;» e, 2mettendo la bocca all’orecchio di Lucia, continuò: «del matrimonio clandestino Guaj! vedi, è un guai3 grosso.» Lucia con4 queste due ingiunzioni, l’una delle quali era ineseguibile, e l’altra poteva dipendere dalle domande che il Cardinale le avrebbe fatte, s’incamminò, tutta pensierosa e agitata, con le due donne alla casa del curato.5 Per la via incontrarono la folla, che uscita, dalla Chiesa, si diffondeva nel contorno; e Lucia fu6 accolta con acclamazioni, e fermata ad ogni passo da saluti, fra i quali,7 vergognosa con gli occhi bassi e gonfj, entrò nella casa parrocchiale, e fu tosto condotta nella stanza dov’era Federigo; il quale la ricevè con le solite precauzioni.
8 Dopo alcune9 inchieste10 cortesi sul suo viaggio,11 sul piacere ch’ella aveva provato nel rivedere la sua casa, Federigo la interrogò di nuovo sull'affare del matrimonio: Lucia dovette rispondere, e raccontò tutta la faccenda fino al clandestino, dove si fermò come un cavallo che ha veduto un’ombra, e ristà12 con una sosta improvvisa e singolare, che non è quella solita13 d’allora che è giunto al termine del suo viaggio. Federigo, che s’avvide di qualche cosa, domandò a Lucia14 che risoluzione avesse presa ella, sua madre, lo sposo quando si videro15 chiusa la via a quella unione che desideravano e che chiedevano legittimamente. Agnese, udendo questo, cominciò a far certi visacci a Lucia, cercando di non lasciarli scorgere al Cardinale, (cosa non molto facile) e questi visacci volevano dire:16 — rispondi: «niente, abbiamo aspettato con pazienza.» — Lucia stava interdetta: Federigo, che vedeva tutto, (l’avrebbe veduto un cieco nato), disse ad Agnese con un contegno tranquillo e serio: «Perché non lasciate esser sincera la vostra figlia?» e volto a Lucia: parlate liberamente,» continuò:17 «Dio vi ha assistita: dategli gloria col dire la verità.» Lucia allora spiattellò tutta
- ↑ nulla del matrimonio,... del matrimonio clandestino
- ↑ chinandosi
- ↑ Sic.
- ↑ questi due par
- ↑ Segno di richiamo, e a margine, in penna: «Lascerei queste righe per dare maggior brevità: e perché queste acclamazioni sono cosa troppo simile alle altre in cui Lucia fu nominata plaudendo al Cardinale».
- ↑ salutata da
- ↑ tutta
- ↑ Presa in disparte (lacuna)
- ↑ interr
- ↑ genti
- ↑ sul
- ↑ non col passo di chi [ha term] è giunto al termine, ma
- ↑ di qu
- ↑ che cosa ella du
- ↑ negata
- ↑ di
- ↑ rendete