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428 | gli sposi promessi |
comprese ch’erano urli e fischi. Allora mormorò fra i denti: — vorrei che il Griso avesse giudizio,1 che non mi facesse scene. — Avrebbe voluto dare al Griso questo consiglio della paura, ma la paura gli comandava di non muoversi, di non farsi vedere; e stette in2 quella ansietà inoperosa fino a che la carrozza, giunta al punto dove la strada3 si divideva,4 imboccò quella che conduceva a Milano, e5 si
separò dalla folla, che traeva a Maggianico. Don Rodrigo6 e i suoi scherani respirarono allora dallo spavento; ma i pensieri, che7 rimasero a Don Rodrigo, non furono molto più8 sereni. Il cocchiere sferzò i cavalli per allontanarsi al più presto, e tutti i viaggiatori, senza dir motto, lo lodarono in cuore,9 e si rallegrarono,10 sentendo che la carrozza andava celeremente, senza impedimenti, in una strada solitaria. Buon viaggio!
11 Intanto il buon Federigo attendeva in Maggianico a spicciare le faccende, e a celebrare le funzioni solite della visita. Il Conte del Sagrato era venuto quivi di buon mattino, con la folla, e dopo il Cardinale era12 egli il personaggio, che13 traeva a sé tutti gli sguardi.14
I terrazzani e i concorsi si avvicinavano a lui per curiosità e per interesse, e si ritraevano per una antica abitudine di spavento; ma, visto poi il curato che, passando su la piazza e accorto [si] del Conte gli si accostò,15 e si fermò a salutarlo cordialmente, più rassicurati si ravvicinavano ancora, come una16 troppa17 di pulcini,18 non avvezzi ancora a conoscere la massaja, fuggono in confusione al19 suo comparire; poi, vedendola tranquilla senz’atto di minaccia, e vedendo la chiocchia20 alla quale si riparavano, andarle vicino senza sospetto, le tengono dietro, e tornano però non senza esitazione all’oggetto che gli aveva spaventati.21 Federigo aveva dato ordine che, appena giunto il Conte, gli
- ↑ Ma [non | non potè nemmeno questo consiglio della paura] la paura non gli permise di dirlo
- ↑ una
- ↑ che conduceva a Milano
- ↑ prese
- ↑ [lasciando] usci della folla
- ↑ respirò allora
- ↑ accompag
- ↑ [ridenti | Buon viaggio | sereni | Buon viaggio] sereni
- ↑ Buon viaggio
- ↑ Intanto il buon Federigo
- ↑ Segno, e a margine, in penna: «Qui finisca il capitolo: il resto è proprio inutile».
- ↑ stato
- ↑ Parola illeggibile.
- ↑ Quei poveri terrazzani, e quei di | e i concorsi
- ↑ e salu
- ↑ chioccia ombrosa
- ↑ Sic.
- ↑ Variante ombrosi
- ↑ vederla
- ↑ Sic.
- ↑ Il Conte