Pagina:Gli sposi promessi III.djvu/5


capitolo i - tomo iii 371

Uscito nella stanza dov’era il Conte,1 qui pure solo in un canto, mentre tutti gli altri presenti si stavano raggruppati2 in un altro, a guardarlo e a parlare sommessamente,3 il cappellano gli si accostò, e gli disse che Monsignore4 lo aspettava; facendo nell’istesso tempo,5 in modo da non essere veduto dal Conte, un cenno delle spalle6 e del vólto agli altri che voleva dire: — Quell’uomo benedetto; accoglierebbe Satanasso in persona. —

Il Conte allora prese tosto una7 cintura, con la quale teneva appeso l’archibugio,8 e facendolo9 passare sul capo se lo10 tolse dalla spalla, si cavò dalla cintura dei fianchi due pistole, si staccò uno spadone, e fatto un fascio di11 tutto,12 si accostò ad uno dei preti che si trovavano nella stanza, gli consegnò quel fascio dicendo: «sotto la vostra custodia.» «Signor sì,» disse il13 prete, e14 non senza impaccio, allargando ben bene le mani; e, ponendo cura che nulla ne sfuggisse, lo prese15 con delicatezza come avrebbe fatto d'un bambino da portarsi al Fonte. Restava ancora un pugnale, di cui il manico d’avorio intarsiato d’oro,16 sporgeva tra il farsetto e la veste: e gli occhi erano rivolti sul Conte, per osservare se egli compisse la buona opera di disarmarsi e desse anche questo al curato;17 ma il Conte non n’ebbe pure18 l’immaginazione: togliersi il pugnale19 era un pensiero20 troppo strano per lui: gli sarebbe sembrato di andar nudo.21

Il cappellano aperse la portiera ed introdusse il Conte; il Cardinale si alzò, gli si fece incontro, lo accolse con un vólto sereno, e accennò con gli occhi al cappellano che partisse; ed egli partì. Il Conte s’inchinò bruscamente, e22 guardò il Cardinale, abbassò gli occhi, tornò ad alzargli in quel venerabile aspetto. Federigo era stato vezzoso fanciullo, giovane avvenente, bell’uomo; gli anni23 avevano fatto spa-

  1. sempre solo solo in
  2. da
  3. gli si avvicinò
  4. era
  5. un cenno
  6. [agli] al
  7. fusci
  8. oltre a
  9. Sic.
  10. tost
  11. que
  12. disse: dov’è il curato di questa chiesa? - Son qui rispose il curato, alquanto di | con più premura che [in | apparente] che buona voglia. Il Conte gli consegnò quel fascio, dicendo:
  13. curato,
  14. lo prese,
  15. come se fosse stato un bambino
  16. giungeva
  17. A margine, in penna: « . punto fermo ».
  18. [il pensiero, l’immaginazione] il pensier
  19. [sarebbe stato per lui] sarebbe stato per lui
  20. tanto lontano da lui, come lo sarebbe ad u
  21. Entrò egli
  22. fissi gli occhi
  23. della vecchiezza, le astinenze, lo studio, avevano [fatta sparire dal