Pagina:Gli sposi promessi III.djvu/44

410 gli sposi promessi

esserlo piú di tanti altri,1 e perché in tanta perversità di idee di cognizioni, di giudizj, e di stile, egli2 (checché ne dica molto leggiermente il Tiraboschi) fu uno di quelli che piú si avvicinarono a quella3 castigatezza e a quella semplicità 4 che da se stessa si attacca alle parole, dove è espresso il vero; e perché in qualche parte delle sue storie, e principalmente nella vita del Card. Borromeo, e nella descrizione della peste di Milano, si trovano osservazioni e pitture di costume, che invano si cercherebbero altrove, e che possono arricchire la storia tanto scarsa dell’animo umano. Ecco5, il passo del Ripamonti:

«Che sia stato detto in quel colloquio non è a nostra notizia;6 perché né fra noi v’era chi fosse ardito d’inchiederne il Cardinale, né7 mai quell'altro ne fece motto con chichessia.8 Certo dopo il colloquio, tanta e sí repentina fu la mutazione d’animo e di costumi di quell’uomo, che nessuno dubitò di attribuire9 il prodigio alla efficacia di quel colloquio; e tutta quella famiglia di scherani vide in quel fatto la mano del Cardinale, e lo colse in odio come colui che le aveva tolto il suo guadagno. L’altra famiglia pure, che, sparsa ed appostata nei due Stati, viveva10 degli ordini11 sanguinolenti di costui, s’accorse del cessare delle orribili paghe della nuova mansuetudine di lui. Ad un tempo molti dei principali della città uniti con lui in occulta società di atroci consiglj12 e di funeste faccende, poiché videro13 le14 faccende già accordate e avviate rimanersi a mezzo abbandonate da lui,15 s’apposero tosto ch’egli aveva cangiato vita; né16 potremo «disconoscere l’autore d’un tanto cangiamento.17 E 18 «dovettero pure av-

  1. Segno, e a margine, in penna: «Una buona nota per dire quello che par equo ad indicarne, e per caratterizzare con maggiori elogi il Ripamonti»
  2. fu uno di coloro
  3. sem
  4. [che la mente umana] che il vero infonde nelle parole che
  5. le parole
  6. poiché nessuno di noi ardí [era ardito | avrebbe ardito d’interrogarne
  7. alcuno
  8. Sic. Certo è che [Ma il cangiamento d’animo, e | di | della condotta di costui fu tale (lacuna) | Ma l’animo e i costumi di quest’uomo apparvero dopo il colloquio che] (lacuna) Certo la mutazione (lacuna)
  9. una ta
  10. del [delle] prezzo dei delitti comandati, | delle
  11. atroci
  12. e di funeste faccende,
  13. [ab] rimanersi abbandonate a mezzo
  14. Variante operazioni Cancellato i negozi
  15. [s’avvidero] s’addiedero di quel che era
  16. Variante, a margine né disconobbero
  17. [Il quale fu pur sentito] E lo avrebbe pure piú
  18. dovette