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capitolo ix - tomo iii |
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e di operazioni, tutto questo lavorare sott’acqua non dava
quasi nessun incomodo a Lucia, o, per dir meglio, ella non
se ne avvedeva;1 e, benché non potesse a meno di non sentire qualche cosa di minuto e di pettegolo nella sollecitudine continua di Ghita, pure lo attribuiva alla2 indole di lei, e non mai ad un disegno3 profondo, e comandato.4 I pensieri di Lucia,5 quel pensiero ch’era divenuto lo scopo principale
della sua vita, la portava6 alla ritiratezza, ad astenersi da ogni comunicazione; e quindi ella non era avvertita dolorosamente di ciò che altri facesse per7 rivolgerla ad un punto, al quale ella tendeva naturalmente. In altri8 tempi quella situazione così nuova, così opposta alle sue abitudini, così
lontana dalle sue affezioni, le sarebbe stata penosissima; ma
la facilità ch’ella vi trovava di ottenere quel suo scopo
faceva ch’ella vi9 stesse con rassegnazione, e quasi vi riposasse, se non con piacere, almeno col desiderio di farsela piacere. E il suo scopo era tuttavia10 quello di cui abbiamo già parlato:11 scordarsi di Fermo.12 Si studiava ella quindi di rinchiudere tutte le sue idee nella casa dove era stata allogata, di ristringerla alle sue occupazioni, si metteva con grande intensione a tutte le cose che le erano comandate, si rallegrava tutte le volte che vedeva dinanzi a sé molti doveri che occupassero tutta le sua giornata, che non le dessero agio di correre con la mente a desiderj vani e colpevoli, di smarrirsi nelle memorie d’un passato irreparabile. Le memorie tornavano però sovente a tormentarla: l'immagine della madre era sempre la prima a presentarsi; e mentre Lucia si fermava a contemplarla con sicurezza, con13 una mesta affezione, l’immagine di Fermo, che le stava dietro nascosta, si mostrava. Lucia voleva rispingerla tosto; ma l'immagine, che non voleva andarsene,14 aveva15 un buon pretesto, ed era sempre lo stesso, per obbligare Lucia a16 trattenerla17 almeno un momento:18 le ricordava in aria trista e non senza rimprovero i pericoli, che Fermo aveva corsi,19 e quelli che forse gli soprastavano ancora; le rimostrava che quando anche
- ↑ nemmeno
- ↑ sua
- ↑ continuo
- ↑ In altri casi
- ↑ la portavano a | e lo
- ↑ naturalmente
- ↑ tenerla
- ↑ tempi
- ↑ si allogasse
- ↑ come
- ↑ di dimenticare
- ↑ Si metteva ella quindi con grande intensione a tutte le cose che le erano comandate
- ↑ affezione, e con
- ↑ cercava il pre
- ↑ sempre
- ↑ fermarsi
- ↑ qual
- ↑ mettendo, ricordandole con tenerezza
- ↑ e dai