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538 | gli sposi promessi |
tutto ad un tratto, o la frase, per vestirla, non voleva lasciarsi trovare: a quel modo che uno scrittore, nelle stesse
angustie, ricorre alla scatola,1 piglia una presa in furia, la porta al naso, chiude la scatola, la riapre, e ricomincia lo stesso giuoco. Pure, siccome allo scrittore infervorato nelle sue2 idee, vengono talvolta nel maggior calore della composizione certi lucidi intervalli, nei quali una voce interna dice ad un tratto: — e se fossero minchionerie? — così anche il nostro poveretto, in mezzo a quella3 baldanza di pensieri, in quella crescente esuberanza di forze, sentiva di tempo in tempo che a quelle forze mancava un certo
fondamento, e che appunto nel momento della più grande
intensione parevano pronte a cadere.4Quel po’ di senno, che gli era rimasto, lo faceva accorgere che il più se n’era ito: a un di presso come l’ultimo5 lumicino, rimasto acceso dopo una grande illuminazione, fa intravedere gli altri spenti. Sentiva Fermo un bisogno di6 trovarsi coricato e di dormire, e qualche cosa nello stesso tempo lo avvertiva che gli sforzi necessari, per7 arrivare a quel punto di riposo, divenivano più difficili di momento in momento. Fece dunque una risoluzione in uno di questi lucidi intervalli: appoggiò ambe
le mani spalancate sulla tavola, si sollevò alquanto, diede un sospiro, tentennò alquanto, e finalmente fu in piedi.
«Presto, presto oste,» diss’egli: « conducetemi alla mia
stanza, perché... io sono un buon figliuolo... e mi piace
far le cose8 con giudizio ... e gli stravizi... quando il sole è andato a letto... tutti i galantuomini... mi diceva mio padre...»
L’oste, che desiderava questa risoluzione di Fermo, non si
fece aspettare:9 staccò una di quelle lucerne, e tenendola alzata con la sinistra, e preso con la destra il braccio di Fermo: «andiamo,» disse; e si avviò,10 reggendo e traendosi
dietro il suo ospite.
Fermo11 però s’arrestava12 di tratto in tratto,13 e, gettan¬
- ↑ e va passando in fretta presa sopra presa
- ↑ speculazioni
- ↑ sua
- ↑ Il po
- ↑ moccolo
- ↑ essere
- ↑ giungere
- ↑ bene...
- ↑ tolse
- ↑ [traendoselo dietro | sostenendo] traendosi die
- ↑ pure si [fermò] fermava di tempo in tempo (lacuna)
- ↑ ad ogni passo e col braccio che rimaneva libero
- ↑ e col braccio che gli rimaneva libero, andava ciferando e incartocciando per l’aria [saluti] i più affettuosi saluti alla brigata, dalla quale