|
capitolo v - tomo iii |
483 |
porzione superiore alle forze dell’uomo; fare che quel male
sia un incomodo per tutti, piuttosto che l’angoscia mortale
per1 molti, e la morte per alcuni.2. Quindi il primo, il più certo, e il più semplice mezzo di3 alleggiamento comune è l’astinenza volontaria dei doviziosi, che si privino di una parte di nutrimento, per lasciarne di più alla massa del consumo universale. Poi tutto quello che può aumentare4 nelle mani degl’indigenti i mezzi di acquistarsi il vitto, in proporzione5 dell'aumento delle difficoltà, cioè del rincaramento.6 Aumento quindi delle mercedi, e7 nuovi guadagni offerti per
mezzo di nuovi lavori8 ai molti, a cui cessano in quelle circostanze9 i lavori e i guadagni usati. Questo mezzo però sarebbe
uno scarso rimedio, sarebbe anzi un accrescimento del male, se non fosse accompagnato10 dalla cura attenta, assidua di somministrare11 il vitto anche a quei molti, che per debolezza, o per infermità, non lo possono ottenere col lavoro: si avrebbero12 allora dei lavoratori ben nutriti, e degli impotenti morti di fame:13 e la14 beneficenza sarebbe crudele per molti.15 A questi ultimi non si può provvedere altrimenti che con l’elemosina, tanto sapientemente comandata dalla religione: quella elemosina, di cui molti scrittori hanno enumerati e censurati amaramente gli abusi. Né a torto; poiché16 è utile scoprire e censurare gli abusi dovunque s’intrudano:17 è però cosa18 trista e dannosa che in19 soggetto di tanta importanza non si sieno quasi considerati che gli abusi;20 e sarebbe da desiderare che alcuno pigliasse la bella e forse nuova impresa di21 ragionare del buon uso della elemosina, di mostrare
com'ella sia uno dei mezzi più potenti,22 più semplici, e certo più irreprensibili23 a tutti quei fini, che si propone una saggia e ragionata economia pubblica.
- ↑ moltissimi
- ↑ o per molti
- ↑ sollievo
- ↑ i mezzi
- ↑ dell’[aumento] accresciuta difficoltà
- ↑ L’aumento quindi delle
- ↑ lavoro offerto qua
- ↑ [a quelli | ai] a quelli
- ↑ i lavori usati | gli
- ↑ da una
- ↑ i mezzi di
- ↑ degli operaj
- ↑ Segno di richiamo, e a margine, in penna: «quell’inciso, mi spiace, imbarazza la serie delle idee, massimamente perché - beneficenza - significa più direttamente dono gratuito che una [offerta] ricerca di lavoro.»
- ↑ carità
- ↑ il loro
- ↑ bisogna
- ↑ ma
- ↑ spiacevo
- ↑ una materia
- ↑ [ed è da desiderarsi che alcuno
attenda a mettere in chiaro l’utilità vera] e sarebbe bella, e forse nuova impresa il desider
- ↑ porre in chiaro
- ↑ più
- ↑ per Segno
di richiamo, e a margine, in penna: «a - molti di quei fini - se non m’inganno».