Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
466 | gli sposi promessi |
curvo1 all’istinto irrazionale. Ma il primo di questi due supposti è manifestamente improbabile, a parer nostro. Veniamo al2 racconto.
3Dalle Chiese, delle quali abbiamo parlato, si era Federigo trasportato a visitar quelle della valle di San Martino, che era allora nel dominio veneto e nella diocesi milanese; e4 per tutto dov’egli si andava fermando, oltre la folla dei parrocchiani, la chiesa, la piazza, la terra5 formicolavano di moltitudine accorsa dai luoghi circonvicini.6 In una di quelle terre, avendo egli7 sbrigate nella sera stessa del suo arrivo le principali faccende, aveva egli disegnato di partire prima del pranzo, per giungere più tosto alla8 stazione vicina. Era la chiesa, dov’egli si trovava, posta sulla cima d’un lento pendio, che terminava in una vasta pianura. Celebrati i santi misteri, si volse egli dall’altare9 per favellare al popolo, e stendendo10 dinanzi a sé il guardo,11 che dalla elevazione dell’altare poteva trascorrere per la porta spalancata sul pendio e12 nel piano sottoposto,13 vide dalla balaustrata del presbitero, nella chiesa, sul pendio, nel piano, una calca non interrotta, come un selciato continuo di teste e di vólti; se non che al di fuori quella superficie uniforme era interrotta da tende alzate che facevano parere quel luogo un campo o una fiera; guardando poi più fisamente,14 scorse fra quella moltitudine15 abiti diversi di ricchezza e di foggia, che dino-
- ↑ all’istinto
- ↑ fatto
- ↑ Dalla fine (lacuna)
- ↑ sempre
- ↑ veniv
- ↑ [Ad una) In una di quelle terre egli [si era | dopo la consueta visita, egli | s’era | aveva dimorato) s’era fermato la notte per ripartire all’indomani: o perché gli rimanessero ancora faccende da spedire; o perché, essendo la Chiesa alla quale [dove passare) doveva passare, molto discosta, non vi potesse egli giungere che a notte avanzata quando fosse partito all’ora solita del dopo pranzo. [Al mattino) Al mattino [entrò egli dalla casa del parroco nella | entrò egli dalla casa del parroco nella Chiesa, | per dir messa e benedire quel popolo prima di partire] volendo egli prima di partire, dir messa e benedire quel popolo entrò dalla casa del parroco nella Chiesa, la quale era posta sulle cime d’un [promontorio] lento pendio che terminava in una vasta pianura
- ↑ terminato nella
- ↑ Chiesa
- ↑ [al po] al popolo per
- ↑ dall’alto
- ↑ [dinanzi a se] che dal luogo elevato
- ↑ piano
- ↑ vide nella Chiesa, nel pendio, nel piano, [una calca non interrotta] una calca non interrotta, come un selciato di teste e di vólti che dalla balaustrata del prebistero [andava] scorreva nella chiesa, sul pendio, nel piano: e qua e là [fuori] al di fuori
- ↑ vide
- ↑ abiti