|
capitolo ii. - la signora tuttavia. |
185 |
manda a damigelle ed a paggi, ben vestiti, era ben più dolce che l’orgoglio di madre badessa; e 1 in quello tutta s'immerse 2 la fantasia orgogliosa di Geltrudina. Cominciò a far castelli in aria, a figurarsi un giovane ai piedi, a levarsi spaventata, e fuggire dicendo: — come ha ella ardito di venir qui? — E non 3 ricordava più che il giovane 4 senza una sua chiamata non sarebbe certo venuto a disturbarla. Ma quella fuga e quell’asprezza non erano a fine di scacciarlo daddovero: il giovane non perdeva coraggio; nascevano nuovi casi, e tutto finiva col matrimonio, come la più parte delle commedie. Richiamava alla memoria quel poco che aveva veduto dei passeggi della città, e 5 vi girava in carrozza, innanzi indietro; ripensava la casa domestica, le anticamere, le livree, il comando, e rifaceva tutto per 6 suo uso, ma in un modo più splendido. Questi pensieri l’assediavano nel dormitorio, nel refettorio, nell’orto, 7 nel coro; 8 ella confrontava 9 col brillante di essi, lo squallido che aveva sott’occhi, e si 10 confermava sempre più nel proposito di non 11 dire quel «si,» che 12 si aspettava da lei. 13 Le monache si accorsero di questa sua risoluzione, ch’ella non cercava nemmeno di nascondere affatto; poiché 14 malgrado la fermezza di questa risoluzione, 15 Geltrudina rifuggiva con tremito dall’idea di manifestarla al padre di sua bocca, 16 e desiderava ch’egli ne fosse prevenuto d’altra parte: poiché in
quel caso non le restava che 17 di sopportare la collera e le minacce del padre: operazione 18 passiva, che le pareva molto più facile, che di pronunziare quelle parole: «non voglio.» 19 La poverina faceva come colui che avendo da dire qualche
- ↑ [L’orgoglio fol] Geltrude si immerse tutta nel pi
- ↑ [l’orgogliosa Geltrudina] l’immaginazione
- ↑ s'accorgeva
- ↑ [non solo] era stato [in] non solo chiamato ma inventato da lei
- ↑ vi anda
- ↑ se ma
- ↑ Segno in lapis, ripetuto a margine con le parole seguenti: «Le educande, credo, non vanno in coro. Direi la chiesa delle monache, dietro l’altar maggiore separata, ecc., ecc., ecc.»
- ↑ ma ben rimanevano
- ↑ con essi
- ↑ proponeva
- ↑ non condannarsi a quella vita. [Ma nulla] Ma per farsi mona
- ↑ quei potenti aspettavano
- ↑ Questa sua risoluzione
- ↑ desiderava
- ↑ [ella desiderava che | ella avrebbe] e la poverina
- ↑ [...e desiderava ch’egli ne fosse prevenuto da altra parte] e desiderava ch’egli ne fosse prevenuto da altra parte come che quand’egli ne fosse prevenuto d’altra parte, ella s’immaginava che
- ↑ [l’operaz] l’operazione passiva
- ↑ ch'ella
- ↑ Faceva la