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capitolo X - tomo ii. |
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tenuto a forza intento!1 Federigo Borromeo fu uno degli uomini,2 rarissimi in qualunque tempo,3 i quali adoperarono4 una lunga vita, un ingegno eccellente,5 un animo6
insistente nella ricerca7 di ciò che è pudico, di ciò che è giusto, di ciò che è santo, di ciò che è amabile, di ciò che dà buon nome, di ciò che ha seco virtù, e lode di disciplina. 8 Nato coi più bei doni dell’animo, il primo uso, che
egli fece della sua ragione, fu di coltivarli con ardore e con
costanza, di custodirli con una attenzione sospettosa,9 come se fino d’allora egli10 ponesse cura a conservare tutta bella, tutta irreprensibile una vita, che in progresso di tempo avrebbe avute età cosi splendide:11 e infatti la vita di lui è come
un ruscello, che esce limpido dalla roccia, e limpido va a12 sboccare nel fiume: tutto ciò che si sa di lui è13 gentilezza, e sapienza:14 negli errori stessi, che la prepotenza dell'universale consenso aveva imposti alla sua mente, sono sempre accompagnati e quasi scusati da una intenzione pura,15 e l’applicazione di esse alle cose della vita è stata per lui un esercizio di tutte le virtù. Fanciullo grave e sobrio, giovane pensoso e pudico, uomo operoso quant’altri mai fosse, senza mai nulla intrarprendere, né maneggiare, né condurre a fine per un interesse privato di qualsivoglia genere, vecchio soave e candido, egli ebbe in ogni età le virtù più difficili,16 gli ornamenti più rari, ma non in modo che escludessero i pregi più comuni in quella età a tutti gli uomini.
- ↑ in un tale spettacolo A capoverso, quasi come un titolo Federigo Borromeo
- ↑ più eccellenti che sieno passati su la terra;
- ↑ [nei quali si trovano riunite | i quali cercarono in tutti i giorni della] i quali spesero la vita loro in cerca
- ↑ che abbiano adoperato
- ↑ Variante un nobile svegliato
- ↑ costante a ricercare
- ↑ A margine: «Paul. ad Philipp. Cap. IV v.8»
- ↑ E se il nome di lui [già ai nostri giorni | dopo già] presso ad una [cosi poco ❘ in una] posterità cosi poco remota non è sovente ripetuto come si suole di quello degli uomini
più illustri, se appena [posto con sé | uno | un ricordo] vi è associata una memoria una [memoria] idea languida ed incerta di
- ↑ quasi
egli sentisse fin d’allora che una vita la quale [doveva ave] avrebbe avuto [parti] età cosi splendide doveva (lacuna)
- ↑ Variante sentisse quanto importava di
- ↑ A margine, in penna: «. punto fermo.»
- ↑ perdersi
- ↑ saviezza
- ↑ i suoi errori
- ↑ Sic. Ma la cancellatura precedente spieghi l'erroneo costrutto, dovuto certamente a mancata revisione; perché il bel brano, con varie delle pagine seguenti, non comparve nella stampa. Cancellato e sono stati applicati da lui alle cose della vita con una rettitu
- ↑ ma non in modo che gli ornamenti