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capitolo ix - la signora tuttavia 313

guance come due pezze di rossore,1 che contrastavano tristamente col pallore 2 di tutta la faccia:

«Le solite sciocchezze?» disse Egidio con impazienza.

«Oh! sciocchezze! So io quel che soffro; e fossero anche sciocchezze, a chi tocca aver compassione di me? Mai, mai, non avete voluto compiacermi. Se provaste un’ora quello che'io sento tutto il giorno! tutta la notte!3 Non posso più, non posso più vivere con colei così vicina. Qua giù, qua sotto, a pochi passi, nella vostra cantina: e quando voi non ci siete...!4 l’ho veduta sempre, sempre: l’ho veduta5 smuovere a poco a poco il mucchio di sassi, e poi metter fuori il capo, e poi venir su... avrei gridato se non avessi temuto di far correre tutto il monastero... e poi entrare qua dentro per questo pertugio, senza mai volersi fermare, e poi sedersi qui...6 quello sgabello son ben sicura d’averlo bruciato: e pure quando colei arriva, si trova sempre a quel posto, ed ella vi si adagia, e non vuol partire. Mi pare che se fosse lontana dove io non sapessi, non potrebbe venire cosi a tormentarmi.»

«Donne indiavolate, vive o morte,» disse lo scellerato: «ecco le accoglienze7 gioconde che mi fate.»

«Non andate in collera,» disse Geltrude, «perché chi altri ho io?8 a chi mi posso confidare?» e continuò con voce più sommessa:9 «quelle altre, non mi consoleranno, vedete, se racconterò loro che siete in collera con me: state in pace, e fatemi questo piacere una volta. Voi sapete far tante cose! Non sarete più contento, quando mi vedrete tranquilla?»

«Ma sono queste cose da pensare, e da dire?» rispose Egidio. « E’ un affare finito, che non dà più impaccio, e volerne andare a cercare uno di questa sorta? perché? per una pazzia? Che volete ch’io faccia? Ch’io desti il cane addormentato? Senza una ragione al mondo?10 Come l’ho da portare? dove?»11

  1. [mentre lasciando | il resto del vólto | era rimasto | rima | pallido, | e | le quali] che contrastavano col pallore del resto del vòlto e (lacuna) che con | le
  2. del resto del vólto
  3. son certo che pensereste a far finire questo. Non la posso più
  4. oh levatemela una buona volta da canto
  5. uscire
  6. ho bruciato quello sgabello;
  7. allegre
  8. non andate in collera
  9. costoro, non
  10. dove
  11. ma se a quest'ora non v'è più nulla. - Oh v'è, v'è sicuramente disse Agnese (sic)