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| 262 | gli sposi promessi - tomo ii |
passeggiare1 sicuramente più d’uno colpito da un tal bando; e sapeva d’aver egli pure i mezzi di questa sicurezza; perché cinto da scherani, e temuto com’era,2 nessuno avrebbe voluto per un premio torsi un’impresa come quella di attaccarlo, e porre la vita a certissimo pericolo: pure3 un bando era almeno una seccatura forte.
Dall’altra parte pensava egli che, essendo gli offesi povera gente, nessuno si sarebbe curato di prendere impegno per essi... Ma c’era di mezzo quel benedetto frate (4 Don Rodrigo non diceva veramente — benedetto —) quel frate che era un brigante, un ficcanaso, uno che si dilettava d’impacciarsi nei fatti altrui, e che avrebbe potuto trovare appoggi, far comparire le cose... Ma anche pel frate v’erano rimedj e si poteva combatterlo con le stesse sue armi d’impegni, e di brighe.5 — Quel che importa per ora, — continuava Don Rodrigo, — è che6 il Griso faccia il suo dovere, e che questa smorfietta non mi faccia uno scandalo, che levi7 a romore8 il paese. Diavolo! Ho avuto un pensiero molto ardito; ma quel che è fatto è fatto, e non mi voglio ora ritirare, per bacco! Non voglio? non posso: coraggio, coraggio, Don Rodrigo! bisogna ammansarla con le buone. La madre?... eh quando vedrà dei bei denari lampanti... e poi osi un po’ far chiasso: vorrei vedere!... il parroco non fiaterà... ha già avuto una bella paura, ed ora sarebbe anch’egli in colpa... eh, già colui è un birbone, che farebbe di tutto per salvare la pelle... 9 Non vengono costoro?...10 Sta a vedere che si saranno ubbriacati... No no, il Griso11 non è un ragazzo, e avrà condotte le cose con giudizio:12 non è mica una bagattella... non vorrei che me la malmenasse: non è avvezzo a spedizioni di questa sorte: ha sempre avuto che fare con uomini... basta gli ho fatta una buona ammonizione. Stà... per bacco è la mia gente... — Cosí pensando, corse alla finestra, e vide i segugj venir quatti quatti, col Griso alla testa: tese l’occhio, per distinguere fra essi la lepre, ma la lepre non v’era.
— Diavolo!... diavolo! diavolo! Il Griso me ne darà conto. —
