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252 | gli sposi promessi - tomo ii |
onde chiuderlo; e che si spedisse gente per 1 raggiungere la sfuggita. Il lettore sa 2 che pur troppo ogni ricerca doveva 3 riuscire inutile. 4 L’occupazione che questo affare diede a tutte le monache, fece che le tre, che erano la trista cagione di tutto, fossero lasciate in pace, o per meglio dire, 5 sole.
6 È facile supporre che da quel giorno in poi il carattere di Geltrude (giacché di essa sola esige la nostra storia che ci occupiamo) fu sempre più stravolto. Combattuta continuamente tra il rimorso e la perversità, tra il terrore d’essere scoverta, e un certo bisogno di lasciare 7 uno sfogo alle 8 sue tante passioni, e tutte tumultuose, dominata più che mai da colui che ella risguardava come l’origine dei suoi più gravi, più veri e più terribili mali, e nello stesso tempo come il suo solo soccorso, l’infelice era nel suo interno ben più conturbata e confusa che non apparisse nel suo discorso, per quanto poco ordinato egli fosse. Una immagine la assediava perpetuamente, 9 e non è mestieri dire quale. Tentava ella di 10 rappresentarsi alla fantasia la sventurata suora, quale l’aveva veduta, 11 infocata di collera e con la minaccia sul labbro quell’ultimo giorno. Ma l’immagine 12 s’impallidiva sempre nella sua mente, 13 invano ella cercava di 14 raffigurarla con la testa alta, con l’occhio acceso, con una mano sul fianco: la 15 vedeva indebolirsi, non poter reggere, abbandonarsi, cadere; 16 se la sentiva pesare addosso. Per togliere ogni sospetto, e nello stesso tempo per dare un altro corso alle sue idee, procurava ella di 17 toccar materie liete o indifferenti di discorso; 18 ma ora il rimorso, 19 ora la collera contra tutti quelli che le erano stata occasione di 20 cadere in tanto profondo, ora una ora un’altra memoria si gettavano a traverso alle sue idee, le scompaginavano, e 21 lasciavano nelle sue parole un indizio del disordine che regnava nella sua mente. 22
E quella regola nei discorsi, quel contegno nei modi ch’ella non poteva avere naturalmente, e per ispirazione
- ↑ trovare
- ↑ pur troppo
- ↑ essere
- ↑ Il trambusto
- ↑ sole
- ↑ Da quel giorno in poi Geltrude (lacuna)
- ↑ libero
- ↑ varie
- ↑ ed è faci
- ↑ rappresentarsi
- ↑ [minaccia] minacc
- ↑ le
- ↑ perdeva
- ↑ con
- ↑ sentiva
- ↑ la sentiva pesare
- ↑ rallegrare i discorsi
- ↑ [ma la su | talvolta il | il suo | il rimorso, talvolta] ma talvolta
- ↑ talvolt
- ↑ essere
- ↑ [rendevano] davano [le]
- ↑ Questo disordine traspariva (due parole illeggibili)