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4 | gli sposi promessi - tomo i |
Ogni epoca letteraria ha un fare suo proprio, una maniera, per dir cosí,1 che si fa2 scorgere a prima vista negli scrittori dozzinali;3 e della quale i più distinti e originali non vanno mai esenti del tutto. In Italia poi, spesso, e forse4 ad ogni epoca, oltre la maniera generale v’ebbe in ciascuno Stato, e principalmente in ciascuna città capitale una maniera particolare che era una modificazione5 di quella; ne riteneva alcuni caratteri, e ne aveva altri suoi proprii. Erano come tante varietà d’una specie.
6Nella seconda metà del secolo 17° quando scrisse il nostro autore, quel carattere generale7 che dominava in tutta la letteratura italiana, e che consisteva in uno sforzo per trovare il maraviglioso ebbe secondo i luoghi varie modificazioni8 e nella intenzione9 e nell’effetto, facili a distinguersi;10 dove una affettazione di finezza11 pensata,12 dove una esagerazione impetuosa;13 queste differenze si potrebbero osservare nelle14 varie circostanze, e negli antecedenti di coltura dei diversi paesi.15 In Lombardia aveva un ca-
- ↑ la quale
- ↑ conoscere
- ↑ e i piú distinti [e della]
- ↑ ad ogni epoca v'ebbe in ciascuno degli Stati fra i quali [è div|era divisa] era divisa [ogni città|ciascuno Stato,] e in ciascuna città capitale una maniera particolare [ad ogni epoca v'ebbe in ciascuno Stato|in ciascuna città capitale] e principalmente in ciascuna città capitale una [oltre la maniera generale che domina] che i
- ↑ di quella; riteneva
- ↑ Nell'età del nostro autore que|d'arguzie che regnava intutta la letteratura italiana, e [prendeva in un luogo un] dove prendeva un carattere speciale di finezza pensata, [in un altro] dove un carattere d'impeto esagerato[; in|Nell'epoca]
- ↑ d'arguzia e d'iperbole
- ↑ facili a di
- ↑ Sopra, come variante forse, tendenza
- ↑ quivi
- ↑ Variante sagacità
- ↑ quivi un impeto iperbo
- ↑ quivi una|In Lom dove etc. e le diverse cagioni di|Di
- ↑ differe
- ↑ [In Lombardia] molte cagioni speciali per ogni caso [ma] una cagione comune si è la dif-
che abbia [un poco frugato per entro l’immenso tesoro della|un po] un poco frugato nell’immenso tesoro delle [dei libri italiani] opere dimenticate della letteratura italiana, avrà [osservato che] potuto osservare [che] come nelle varie epoche v’ebbe oltre