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capitolo vi. - peggio che peggio. | 107 |
sua fiducia. 1 — Ecco, diss’egli tra sé un filo che la provvidenza, mi pone in mano. — Così pensando guardò in alto e vide che il sole era poco discosto dalla cima del monte; 2 e che non rimaneva che un’ora e mezzo di giorno. Allora benché affaticato per la via che aveva già fatto, e per quello che aveva detto e inteso, studiò il passo affine di poter riportare un avviso qual ch’e’ fosse alle donne, come aveva promesso, e trovarsi al convento prima di sera. 3 Era questa una delle leggi più severe del codice fratesco: e le trasgressioni erano punite con rigore, e talvolta le recidive con crudeltà; perché oltre la disciplina 4 l’onore del con vento era interessato a prevenire delle assenze che avrebbero fatto dire Dio sa che. Al qual proposito 5 si può osservare che ogni volta che gli uomini hanno potuto dividersi in classi, in crocchi, in piccole società, 6 e farsi leggi particolari, per lo più invece di approfittare di questa esenzione dalle leggi comuni per istabilire una certa indipendenza utile a tutti i contraenti, hanno aguzzati gl’ingegni per trovare rigori e pene più raffinate: di modo che parrebbe quasi che tormentare altrui sia più dolce che assicurar se stesso.
7 Ma nella casetta di Lucia dal momento che il padre ne era partito non si era stati in ozio: si erano messi in campo e ventilati disegni dei quali è necessario informare il lettore. Partito il padre, Fermo e Lucia stavano in silenzio 8 osando appena di sogguardarsi di tratto in tratto, e non si parlando che con sospiri: poiché le speranze che avevano nella spedizione del buon padre erano tanto leggere e indeterminate, che temevano entrambi di farle svanire col comunicarle. 9 Lucia andava tristamente ammanendo il 10 desinare, e Fermo stava in tra due, volendo ad ogni momento partire per togliersi dallo spettacolo di Lucia così accorata, e non sapendo staccarsi. Ma Agnese dopo aver 11 meditato un
- ↑ e gli parve di non aver indarno speso i suoi passi [i quali ed | e | cosi | rincorato si mise in via] e cosi si mi
- ↑ dietro
- ↑ ; legge alla quale un cappuccino non mancava senza grave pericolo di punizione severa e talvolta spietata. Ma
- ↑ v'era interessato
- ↑ bas
- ↑ con
- ↑ Ma prima di condurre il nostro frate al casolare di Lucia
- ↑ non
- ↑ Ma Agnese dopo aver pensato un poco, dopo aver risposto a se stessa di si colla testa più volte [Lucia poi per far qualche cosa] Lucia si dav
- ↑ pranzo
- ↑ pensato