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98 | gli sposi promessi - tomo i |
In mezzo a questo trambusto vennero i servi a torre le mense, ricevendo e dando urtoni e gomitate: quindi si pose 1 sul desco molle 2 un gran piatto piramidale di marroni arrostiti, e si portarono fiaschi di vino più prelibato, di quello che in Lombardia si chiama vino della chiavetta,3 e del quale, per un privilegio singolare, ogni proprietario ha sempre il migliore del contorno. Gli elogj del vino, com’era giusto, ebbero una parte della conversazione, senza però cangiarla del tutto: il gridio continuò per una buona mezz’ora:4 le parole che si sentivano più spesso erano ambrosia e impiccarli. Finalmente D. Rodrigo si alzò e con esso tutta la rubiconda brigata: e D. Rodrigo, fatte le sue scuse agli ospiti, si avvicinò al padre Cristoforo, e lo condusse seco in una stanza vicina.
- ↑ in mezz
- ↑ un pi
- ↑ ... si spese intorno a questo... che ha il privilegio particolare
- ↑ ['e paro] le due idee predominanti