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epigrammi 9


XXIV.

......... 1783.

La nullità dell’uno inserto al zero
È la immagin sublime
Delle splendenti cime,
Che reggon fulminando il mondo intero.

XXV.

......... 1783.

Approvazione
Di fra’ Tozzone
Per l’impressione
Di un libruccione,
Che un autorone
Ai piedi pone
Di un principone
Con dedicone.
Si stampi pur, si stampi;
Qui non c’è nulla, nè ragion nè lampi.

XXVI.

Contro i detrattori delle sue Tragedie.

......... 1783.

Toscani, all’armi:
Addosso ai carmi
D’uom che non nacque
D’Arno su l’acque.
Penna, e cervello:
L’inchiostro c’è;
Ma sbiadatello
Più che nol de’.
Su via che dite?
Non li capite?
Vi paion strani?
Saran Toscani.
Son duri duri,
Disaccentati...
Non son cantati.
Stentati, oscuri,
Irti, intralciati...
Saran pensati.