Pagina:Gli epigrammi le satire, il Misogallo di Vittorio Alfieri (1903).djvu/129

AVVISO AL LETTORE.


III.    λεγόμενον ἐρέω.


Pindaro, Piz., V, v.


Dico, ridico, e ognor più torno a dire.




In mille guise, due sentenze sole
Questo miscuglio garrulo racchiude:
Che libertà è virtude;
E che i Galli esser liberi, son fole.
Chi già il sapea, non logori qui gli occhi:
Chi non vuol creder, tocchi.