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74 | giustizia |
Troppo del Fariseo tristo il flagello
Esercitò le prone
Spalle. Ei rinasce: il mansueto agnello
76Tramutasi in leone;
E rugge e lascia il nero antro. I palagi
Tremano a’ suoi ruggiti,
E quei che nuotan fra delizie ed agi
80Guatansi inorriditi;
Guatansi. Da le rie mani a costoro
Cadono le segnate
Carte; le granfie gittano su l’oro...
84Qui, qui da le sudate
Officine, da’ campi a voi fecondi
Di triboli e di fame,
Larghi d’ozj e d’amori inverecondi
88A l’aureo vulgo infame;