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34 | Parte seconda. |
8. Gli archi e,f,g,h, detti archi degli angoli, tracciati a un metro di distanza dai pali A,C,B,D.
c) Compartimenti. Il quadro EBDF forma un compartimento, e il quadro AEFC ne forma un altro.
2. L’occorrente per il giuoco.
a) Due Porte. Sul mezzo del confine di fronte (BD), nei punti R,S, sono piantati, a m. 7,30 fra loro, due pali grossi circa 6 cm. e sporgenti da terra almeno m. 2,50. All’altezza di m. 2,50 è tirata, da un palo all’altro, una corda bianca, la quale, insieme ai due pali, costituisce la così detta porta.
Un’altra porta è piantata sul confine opposto nei punti T,U.
b) Quattordici segnali. Gli angoli del campo e gli altri punti indicati col segno corrispondente al palo (Prel. I, pag. 3), sono contraddistinti da 14 pali o vanghette ecc. (Prel. III, 1, pag. 7).
c) Una palla da calcio. (Prel. III, A, b, 4.°, pag. 13).
d) Uno schizzatoio per gonfiarla.
e) I contrassegni. Tanti quanti sono i giocatori (Prel. III, 2, a o b, pag. 9 e 10).
f) Un cornetto per il Direttore.
g) Due fischietti per i Capipartito.
3. I giocatori.
a) Numero. Nelle gare ordinarie prendono parte al giuoco fino a 62 giocatori: in quelle d’importanza il numero prescritto è di 22.