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| Giuochi di corsa. | 203 |
LVII. IL CERCHIO DA ROTOLARE.
(Greci: Cricilasia — Latini: Trochus).
Garrulo anello, perché gira intorno
Al gran cerchio? Perché la turba il loco
Ceda all'arrivo del sonoro troco.
Marziale1.
Il Troco, era giocato nei ginnasi o in altri luoghi pubblici. Consisteva in un cerchio di metallo, che arrivava all'altezza del petto, e si spingeva con un verga di ferro dal manico di legno, detta chiave. Nel cerchio erano infilati uno o più anellini, i quali producevano un certo tintinnio, per avvisare da lontano le persone che si guardassero dal suo passaggio e nello stesso tempo per renderne l'esercizio più festevole2.
Ora, come s'è detto nei Prel. III, 3, I. pag. 17, il cerchio da rotolare è di legno e si manda avanti con un bastoncino.
A) I giocatori, con un cerchio e un bastoncino per uno, si collocano di fronte su due linee parallele distanti metri...3 e stanno a grande intervallo fra loro. Ad un dato segnale, le due schiere partono nello stesso tempo e fanno correre i cerchi, mantenendosi più che possono sopra una linea perpendicolare e procurando
