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Giuochi con la palla. | 129 |
è messo fuori di giuoco; quello non colpito o colpito da un tiro non valido, continua la sua corsa.
5. Caccia ai Corridori.
Vale quello che è stato detto per la Caccia Tedesca al IV, 5, a, b, c, d, e, f, g, pag. 120, con le varianti già accennate (1, 4, g), cioè: che la palla è inviata di ritorno non al Battitore, ma al Mandarino; e che il Corridore, al quale venne scagliata la palla e non fu colpito, o venne toccato con la palla di rimbalzo o inviata di lancio, non ritorna indietro come nel giuoco precedente, ma continua il giro dello stadio.
6. Fuochi.
a) Quando un Corridore passa accanto a un rifugio senza toccarlo, commette un fallo; ma perché questo porti la pena sotto indicata (b), è necessario che venga contrassegnato in questo modo. Il Cacciatore che s'accorge d'un tale sbaglio, deve prendere la palla e con questa andar a toccare il segnale trascurato dal Corridore, e poi gridare: fuoco!
b) Quello a cui viene contrassegnato in tal modo un fallo, va fuori di giuoco.
7. Il Mandarino.
a) Il Mandarino, che è il migliore del partito, compie l'ufficio di dare la palla ai Battitori per tutto il tempo che dura il giuoco.
b) Ha diritto d'uscire dalla linea di battuta
Gabrielli. | 9 |