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VIII. LO SFRATTO.
Greci: Episkyro— Ted: Grenzball —
o Schleuderball — o Stossball
.
“L'Episkyro si giuoca in molte persone,
divise in due schiere, eguali di numero,
e l'una posta dirimpetto all'altra. Tirata
in mezzo con gesso, che essi chiamano
skyro, una linea, sulla quale pongono la
palla, e segnate altre due linee di dietro
a ciascuna schiera; quelli, a cui tocca per
primi, gettano la palla sopra gli avver-
sari. Questi han da cercare di pigliar la
palla a volo e di gettarla contro gli altri:
finché gli uni abbiano spinto gli altri oltre
la linea che han dietro le spalle.„
G. Polluce: Onom. IX, 7.
INTRODUZIONE.
Lo Sfratto è un giuoco molto pregevole, è tra quelli che i giovani fanno assai volentieri e forse preferiscono ad altri, anche perché dà campo ai più forti di braccio di far mostra del loro valore.
È un vero giuoco grado, fatto nella maniera descritta da Polluce, che per merito dei Tedeschi ritorna in uso fra noi, e che senza dubbio avrà una vita lunga e florida.
Guts Muths1 nella sua classica opera sui giuochi, lo
- ↑ Giov Crist. Guts Muths (1759-1839) fu il ripristinatore della ginnastica in Germania e l'autore del primo manuale di giuochi. La sua opera pubblicata nel 1796 col titolo «Giuochi per l'esercizio e il ristoro del corpo e dello spirito della gioventù.» ha avuto di già otto edizioni: l'ultima delle quali è uscita per cura del Dott. J. C. Lion. Hof, 1893.
