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404 Giro del Mondo

vi entrai. Dopo una lega passammo per la villa di Montagnà; e continuando poscia il cammino, poco lungi dal Mare, rimanemmo, dopo quattro leghe, a desinare nella villa di Gigian; donde fattene altre tre, giugnemmo prima di notte in Montpellier. Questa Città è capo della bassa Linguadoca, siccome Tolosa dell’alta: e per esser situata sulla sommità di un monte, sembra da lontano un bel Teatro.

La Domenica 5. andai a veder la maison de Ville, o casa del Comune, non così bella, come quella di Tolosa. I sei Consoli vanno vestiti di scarlatto, ma senza frangie d’oro. Vi era dipinto da maestra mano il Re, assiso in trono; che porge un ramo d’ulivo a uno de’ sei Consoli genuflessi; volendosi con ciò significar la pace, fatta in quell’anno tra lui, e’ collegati: siccome può scorgersi da una bella, ma superba iscrizione, che vi sta sotto.

La Chiesa di Nostra Dama, quivi vicina, non ha grande ornamento, come ne anche la Chiesa Cattedrale; sono amendue a una nave. Il Palagio Vescovale era una gran fabbrica, ma per esser molto antico (come la Chiesa) è andato in ro-


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