Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. VI.djvu/421


Del Gemelli. 373

di S.M. con un memoriale; me ne partii sconsolato, vedendolo con viso smorto, e con poco buona salute.

Il Martedì 12. andai a riverire il Sig. Principe, e Principessa di Cariati, i quali(particolarmente il Signor Principe, Cavaliere di sublime intendimento) ebbero gran piacere, di sentirmi più ore ragionare della mia peregrinazione.

Ritornai il Mercordì 13. dal Sig. Duca d’Uzeda; e benche stasse occupato ne’ suoi soliti studj, non lasciò di ricevermi, con molta cortesia, e tener meco dotti discorsi.

Il Giovedì 14. andai a vedere il Convento della Mercè. Egli si è magnifico con tre dormentorj, l’un sopra l’altro, capaci per 150. Religiosi; e la Chiesa è anche molto ben’ornata.

Fui il Venerdì 1 5. a sentir Messa nelle Reales Descalzas, dove fu celebrata la festività della Madre Santissima, con musica, e sermone divotamente. Il dopo desinare osservai un gran concorso di carrozze in Nostra Signora d’Atoccia. Questa immagine è riccamente coperta {{Ec|dì|di} gioje, non meno, che d’argento la Cappella, dipinta tutta dal famoso pennello del nostro Luca Giordano.


Aa 3 Udij