Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Del Gemelli. | 335 |
CAPITOLO DECIMO.
Descrizione dell’Isola, e Città di Cadiz, e narrazione
di ciò che vide l’Autore durante il suo
soggiorno nella medesima.
’Isola di Cadiz fu per l’addietro appellata di Giunone, a cagion d’un Tempio a costei dedicato; poscia fu detta Gadir, e Gades, e finalmente dal volgo Cadiz. La Città è posta a Settentrione dello Stretto di Gibilterra, in altezza di 36. gr. e 30. m. e’l suo porto può dirsi oggidì il più frequentato d’Europa; poiche vi si fermano tutte le navi, che vanno, o tornano da Levante, dalle Coste d’Africa, dall’Indie Orientali, ed Occidentali, e che per lo Stretto hanno a passar nell’Oceano. Quanto alla Città, può dirsi in Isola, perocchè dalla parte d’Oriente, cioè verso terra, tiene un Canale, che unisce l’acque della baja, con quelle del Mar grande, e si passa con un bellissimo ponte. La sua figura è irregolare, che ha la lunghezza da Oriente ad Occidente, e la larghezza da Settentrione a Mezzodi;
però |