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244 Giro del Mondo

permise di fare un Forte di terra, e legna sul lido. Lasciati quivi di presidio 38. Spagnuoli, sotto il comando del Capitan Rodrigo d’Arana, nativo di Cordova; e presi dieci Indiani, 40. pappagalli, molti galli, conigli, grano d’India, ed altre cose, per testimonianza del vero; se ne parti con due vascelli verso le Spagne; e con prospero viaggio giunse in Palos, tra 50. dì. Trovandoli la Corte in Barzelona, vi andò egli, ed entrò in quel porto a’ 3. di Aprile, un’anno dopo la partenza. Fur molto gradite dal Rè le cose da lui portate, spezialmente gli uccelli; ed attentamente udita la relazione, che fece a voce, di quei paesi. Sei degl’Indiani si battezzarono, e ne fur compadri il Rè, la Regina, e’l Principe. In ricompensa, diedero a Cristoforo l’onore d’Almirante dell’Indie, e al suo fratello Bartolomeo d’Adelantado; e di porre nello scudo delle loro armi questi versi:

Por Castilla, y por Leon
Nuebo Mundo allò Colon.

E poscia lo fecero sedere in lor presenza. Datosi di ciò contezza ad Alessandro VI. allora Pontefice, questi concedette a Ferdinando tutte l’Isole, e la terra ferma, che si sarebbe scoverta ad Occidente; con


con-