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236 Giro del Mondo

fregata, sulla quale non volli imbarcarmi, per esser picciola: e allo stesso Governadore non parve bene, che dopo una sì lunga peregrinazione, per non attendere per pochi dì occasione migliore, m’arrischiassi, a uscir così dal Seno Mexiicano, con venti Settentrionali. Assicurandomi però che in brieve dovea partire un’altra miglior fregata; promise di raccomandarmi al Capitano di essa, acciò mi conducesse con ogni comodità.

Il Giovedi ultimo, benche fusse mal tempo, si partì per Caracas un’altra fregata, e si pubblicò la partenza della flotta. Essendo incomoda la casa affittata, passai ad abitare in un’appartamento, offertomi gentilmente da D. Antonio Peñalosa, Tenente d’una compagnia di cavalli.


CAPITOLO TERZO.

Si descrive la nuova Vera Crux, e’l suo Porto.


L

A Città nuova della Vera Crux, è posta in latitudine di 19. gr. e 16. min. e in longitudine di 273. gr. E’ situata in terreno arenoso, e sterile; onde, dovendovi venire le vettovaglie da lontano, vi si


vive