Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Del Gemelli. | 219 |
terribile tremuoto, accaduto a’ 19. di Marzo del 1681.. D. Manuel d’Escalante mandommi il Mercordì 9. un buon regalo di cioccolata per lo viaggio.
Fastidito ormai dalla lunga dimora in Mexico, mi partii il Giovedì 10. di Ottobre (non senza lagrime, separandomi dall’amico Gomez, presso S. Joseph de Graçia, sin dove egli era venuto ad accompagnarmi) con intendimento d’imbarcarmi sul vascello d’avviso, che andava all’Avana, per di là passare a Canarias; giacchè non vi era speranza, che la flotta partisse di brieve. Passai, dopo due leghe, per Mexicalsingo; picciol Villaggio, dove sbocca un fiume, che viene dalla lacuna di Cialco, per entrare in quella di Mexico; alla quale è di non picciola utilità, per la facilità di condur la roba per acqua. Camminando avanti, per piani paludosi, trovai, dopo una lega, il Villaggio d’Istapalapa, e a fine di quattro altre giunsi, che era già notte, nell’osteria di Cialco; il di cui oste si fece pagar bene la mala cena, e peggior letto, che ne diede.
Cialco è un mezzano Villaggio, e la maggiore Alcaldia, che sia nella Riva di quella lacuna; per la quale si conducono tutte le farine, zuccheri, et altro, che biso-
gna |