tolte, con una bolla, tutte le feste, fuorche quelle degli Apostoli, e cinque della Vergine, e di alcuni Santi Protettori di Mexico. Il Vicerè, e la moglie furono la mattina a udir la Messa, e’l Sermone nel Collegio de las Niñas de S. Isabel. La sera poi vi su un prologo, e Sarao, recitato, e ballato dalle orfane del detto Collegio; e in tanto si diedero rinfreschi a tutti. Queste orfane, al numero di 26., sono sostentate dalla Confraternità del Santissimo Sacramento, che dà a ogni una 14. Reali la settimana: e, quando prendon marito, 500. pezze d’otto di dote. Con tutto ciò entrano anche in sorte di altri maritaggi, che si danno da altri luoghi pii, per bussola.
Fece il V. Re fare una caccia di Tori nel Real Parco, il Mercordì 3., per dar passatempo a suo figlio: ed essendone morti quattro, due si divisero fra i serventi del campo, e due furono portati in beccaria, a vendersi. Andai nel Teatro il Giovedi 4. e udii malamente rappresentare las moçedades del Duca d’Ossuni. Il Venerdi 5. passai in S. Angel, a veder di nuovo quel famoso giardino: e vi trovai, tra le altre frutta, differenti spezie di pere; tutte di sapore eccellenti, e migliori di quelle d’Italia.