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volle accettarlo; e quindi, secondo il solito, inginocchiatosi sopra uno strato; prima d’entrare, diede il giuramento in mano ai Rettore, di non violare i Privilegi della medesima.

Il Giovedì 25. per la festa di S. Marco, uscirono molte processioni d’Indiani, con alcune statue di Santi, adorne di fiori, andando da S. Domenico sino alla Cattedrale, cantando le Litanie divotamente.

Andò il Venerdì 26. il V. Re nella Sala del Crimen; e in quella della Real Audienza il Sabato 27., e vi stette, sino che fu terminata la lettura de’ memoriali; che ogni mattina si decretano da un’Auditore, soccombendo a tal fatica una settimana per ciascheduno.

La Domenica 28. andai a diporto per lo Canale di Xamaica, entro una specie di barche, (d’un pezzo di legno) dette Canoas. Come che questo è l’unico passatempo di Mexico; costumano donne, uomini, vecchie, e giovani, belle, e brutte andarvi, colla testa ornata di fiori; e così passeggiar per lo Canale, dopo piena la pancia di que’ cattivi cibi, che (com’è detto di sopra) si vendono per le rive del medesimo. Se si dilettassero di nettarlo, e fare barche comode, certa-


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