Come che nell’argento (siccome è detto) si contiene alquanto oro, se ne separa in un’altro luogo, detto de l’Appartado. Prima però di portarvelo, deve andare nella Real Cassa, a levarsene il quinto reale, per riporvisi dopo la separazione. Questa si fa nella casa dell’Appartado, in tal modo. Liquefatto l’argento, si converte in minute pallottole; le quali si pongono entro vasi, con acqua forte, affinche si sciolgano. L’oro rimane nel fondo de’ vasi, come polvere nera: e l’acqua, che contiene l’argento, si pone in due vasi di vetro colle bocche giunte, che dicono gli Spagnuoli Cornamusas. Datosi il fuoco, resta l’argento in uno de’ due vasi, e nell’altro vuoto l’acqua. L’oro si liquefa in una fornace; e se ne fanno prima pani rotondi, e poi di nuovo verghe, siccome fassi dell’argento separato. Per questa fatica si pagano alla Real Casa dell’Appartado sei reali, per marchio. Torna così l’oro, come l’argento nella Cassa Reale, dove veduto il primo di 22. carati, e la qualità dell’argento di 2210. maravedises, si suggellano, come è detto di sopra. L’officio dell’Appartado è d’un particolare di Mexico, di cognome la Rea, che lo comprò dal Re settantaquattro mila pezze d’otto.