nale sotterraneo, per la strettezza, e molto meno conservarsi. La Città fece una relazione, simile a quella del V. Re; con chiudendo parimente, essersi preso errore, per non essersi operato secondo il primo disegno; ed aggiungendo, che la spesa sino allora era montata a 413324. pezze da otto, per la fatica di 1128650. Indiani. All’incontro il Martinez scrisse in difesa dell’operato da lui, giustificandosi di ciò, che gli apponevano i suoi emoli.
Fu deliberato adunque in Madrid, di mandare Adriano Boot, ingegniero Francese, e così fu eseguito. Essendo costui giunto in Mexico nel 1614. coll’assistenza d’un Auditore, visitò egli tutte le lacune, e fiumi dannevoli alla Città; e in fine disse, che tutto il fatto era vano, e solamente giovevole, per liberar la Città dal fiume di Guautitlan, che porta la maggior copia d’acque nelle lacune, di Mexico, Citlaltepec, e Sumpango. Essendosi poi offerto al V. Re, Marchese di Guadalacasar, di circondare nel seguente anno 1615. la Città di ripari, colla spesa di cento ottantasei mila pezze d’otto; non fu ascoltato il partito, essendosi sperimentato poco giovevoli nel 1604. e 1607. Fu ordinato adunque