go della 5. apparizione, con una gran sorgiva d’acqua; e non molto lungi, sulla rocca, un divoto Romitorio, nel luogo appunto, dove l’Indiano prese le rose.
Dopo desinare andai a diporto nel canale di Xamaica, che è il Posilipo dì Mexico. Vi si palleggia in canoas, o barche, (e se si vuole anche per terra) con gran numero di sonatori, e cantori, i quali quivi gareggiano (uomini, e donne) per far comparire la perfezione del lor canto. Lo rive sono sparse di povere case d’Indiani, e di Osterie; per prender rinfreschi, cioè a dire cioccolata, Atole, e tamales. Il principale ingrediente de’ due ultimi, è il grano d’India, in questo modo. Fan bollire il maiz con calce, e poi ch’è riposato, lo macinano, come si fa del cacao. Passano quindi la pasta per dentro un setaccio, con acqua, acciò n’esca un licore bianco, e denso simile a quello, che noi facciamo delle mandorle: e quel licore, poi che ha bollito un poco, si chiama Atole; e si beve, o mescolato colla cioccolata, o da per se solo. Del secondo modo i golosi lo bevono con zucchero; però in qualsivoglia modo è di gran nutrimento, e generalmente usato nell’Indie. Della pasta, che rimane