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92 Giro del Mondo


Entrai il Martedi 26. nella Caxa Real, posta dentro il Real Palagio. Ne hanno la cura tre Uficiali Regj, cioè a dire il Contador, il Fattor, e’l Tesorero; che ricevono il danajo de’ tributi, e del Real Quinto, per marchiar l’argento. Questo non sarà meno ogni anno di seicento mila marchi, d’otto oncie l’uno; oltre quello, che si frauda al Re, ch’è la maggior parte. Mi riferi D. Filippo de Rivas Ensayador Real nel medesimo Tribunale, che nell’anno 1691. egli ne marchiò ottocento mila marchi. Tutto questo argento si riduce poi in moneta; separandone prima l’oro: cioè quando ve n’avesse 40. grani per marchio, altrimente non torna conto il separarlo.

Il Mercordi 27. andando alla Cappella Reale, incontrai il Governadore del nuovo Mexico, che dovea andarvi a far dimora per cinque anni. Essendo il medesimo stato in Napoli, contrasse meco una stretta amicizia; e narrommi come da piccioli principj, era giunto a quel posto. Questo Paese è nuovamente conquistato; ma molto più rimane da conquistarsi. Fummi, con questa occasione narrato, che quei Cicimecchi sono così destri arcieri, che colpiscono un reale in aria; e fanno cader tutti i grani d’una spi-


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