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ze d’otto, e un quarto la settimana per persona); ciascuna mantiene cinque, e sei serve. Il Convento perciò è ben grande, fabbricato colla spesa di più centinaja di migliaia di scudi; e la Chiesa è anche grande, e bene ornata.

Entrai il Sabato 23. nel Convento, quivi vicino, di S. Lorenzo, similmente di Donne. La Chiesa è ben ornata, con sette altari, e col tetto dorato.

La Domenica 24. andai a vedere l’Ospedal di S. Jacinto, appartenente a’ Missionarj Domenicani di Manila. La Chiesa è picciola, ma bella; e l’Ospizio, nuovamente fabbricato, capace di cinquanta Religiosi; che si sostentano colla rendita del giardino, come il Collegio di S. Angelo; e rimane anche loro danajo per mandarlo in Cina: avendomi riferito il Padre Martino Ibañes Biscaino, dell’istesso Ordine, che frutta ogni anno 8. in 9. mila pezze da otto, di sole erbe, e verdure. E’ da notarsi però, ch’il circuito delle mura del giardino non è più che un terzo di lega. L’esser prossimo alla Città fa la rendita maggiore.

L’ospizio di S. Nicolas de Villanueba de’ PP. Agostiniani della mission di Cina, è contiguo al suddetto, verso Mexico. Vi


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