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Del Gemelli. 77

da mangiare. In fine dell’anno ne facevano un sacrificio, e ne sostituivano altri. Alcun’anno ne uccidevano sino a venti mila; perche andavano i barbari Sacerdoti a dire al Rè, che gl’Idoli non avevano che mangiare, e si morivano di fame; e perciò quelli andavano l’un contro l’altro in guerra, per far cattivi da sacrificarsi. Quattro Sacerdoti teneano le vittime per gli piedi, e mani: ed altri due, uno apriva loro il petto, togliendone il cuore; e l’altro sosteneva il collo, portolo prima colle spalle sopra una pietra aguta.

Nel Perù oltreacciò si sacrificavano fanciulli, di quattro sino a dieci anni, per la salute dell’Inga; e i figli, per la salute del padre infermo, e disperato, al Sole, o al Viracova; soffocandogli, o tagliando loro la gola.

In Mexico gl’Idoli più rinomati, dopo Vitziltpuztli, erano Tezcatepuca, e Hucilobos: a’ quali sacrificavansi ogni anno circa 2500. persone, ingrassate prima entro gabbie. L’offerta si faceva solamente della fronte, orecchie, lingua, labbra, braccia, gambe, ed altre estremità. Si fabbricavano i Templi a modo delle Piramidi d’Egitto, a scalinate, e per lo più di terra; ponendosi l’Idolo nella sommità,


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