Provincia, ma in tutte l’Isole) in sì gran quantità, che la cera è a prezzo vilissimo, e ne consumano tutti i poveri, in mancanza d’olio d’olive. Fanno le candele dentro un legno forato, o canna, in tal guisa. Nelle due estremità lasciano uno stretto buco, per passarvi il lucignuolo; e quindi otturata la parte inferiore, l’empiono di cera per la superiore; e così resta in un subito fatta la candela, di qualsisia grossezza, che si voglia: e raffreddata che è, si rompe il cannello, e si toglie. Vi è anche ne’ monti molto legno colorito, che noi chiamiamo del Brasile, ebano, ed altro di grande stima. Nelle selve vi è copia d’animali, Come Cinghiali (però non sono della bontà de’ nostri) e Cervi, che s’uccidono per le pelli, e corna, che si vendono a’ Cinesi. La Provincia d’Iloccos stà in opinione delle più popolate, e ricche dell’Isole. Si stende in lungo la sua Costa 40. leghe, sulla riva del fiume Bigan, dove il Governadore Guido de Laccazarris, successore dell’Adelantado, fondò, nel 1574. la Città Fernandina; per riguardo del Principe delle Spagne D. Filippo. La Provincia, dalla parte di terra, non è larga più d’otto leghe; perche s’incontrano subito i monti, e le selve abita-