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352 | Giro del Mondo |
Piloto maggiore, diceva, essersi passati 125. gradi, e due mila, e cinquecento leghe Spagnuole; ma Isidoro Montes d’oca Sivigliano, sotto piloto volea, che fussero 130. gradi, e circa tre mila leghe. D’Acapulco a Manila certamente non vi è questo giro inutile, come di sopra abbiam divisato, perche da 17. gradi scarsi, diminuendosi sino a 13. sempre poi si continua il cammino, per un Paralello, sino a Manila; con vento in poppa, che conduce felicemente In due mesi, e mezzo, o al più tre, senza veruna tempesta: e perciò si passano solamente 118. gradi, i quali essendo da Oriente a Ponente, non si ponno ben misurare le leghe. Stimano però i Piloti, che saranno circa due mila, e ducento leghe Spagnuole.
Si può tenere altra strada, cioè da Acapulco, verso Maestro, sino al Capo Mendosino; e quindi dirizzar la prora all’Isole Mariane, e Manila: e allora dicono, che si passano 117. gradi; che calcolati, per 17. leghe Spagnuole, sono due mila cento cinquanta nove leghe.
Tutta la Domenica s’attese la visita de los officiales Reales, acciò potessimo scendere a terra. Vennero eglino con tre ore di giorno, e furono il Castellano D. Fran-
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