Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. V.djvu/343


Del Gemelli. 327

vento contrario. La Domenica 9. levatosi un gran temporale, per un forte libeccio sopravvenuto, si andò colla prora a Scirocco. Il Sole ebbe di latitudine 37. gr. e 38. m. La notte si andò colla prora, anche per Scirocco-mezzogiorno, per temenza di non dare in terra; poiche in Marr s’erano vedute Serpi, trattevi dalla Corrente de’ fiumi.

Si pose la prora verso Scirocco, il Lunedì 10. con vento Ponente. Ebbe il Sole di latitudine 37. gr. e 10. m., perche il galeone, avendo logore le vele, andava con molta pigrezza. Tutta la notte si stette alla Cappa; e’l Martedì 11. altresì, per lo contrario vento. Si ripose allora la vela mezzana, che si era tolta dall’Emboccadero.

Non prima del Mercordi 12. cominciò ad andare innanzi il galeone, colla prora per Scirocco-levante, e per Levante 4. a Scirocco, a fine di scoprir terra. Si ripigliarono eziandio le ancore, che da più mesi erano state sepolte nel fondo del vascello. Il Sole ebbe di elevazione 37. gr. Si prese quel giorno una porra, lunga 25. palmi, grossa quanto un braccio, verso la radice, e sottile nell’altra estremità, quanto un picciol dito. Dentro era vuota


X 4 come